L'amore che tu metti in ogni cosa,
pur se in situazione dolorosa,
ti rende doppiamente luminosa!
ARI
L'amor che vive in me è degna sposa
del grande amor che in ogni far si posa
e sa di luce rendermi smaniosa!!
27 agosto alle
ore 13.57
TONINO
A mezzogiorno
in punto la postina
m'ha consegnato a mano la bustona.
Il sole ha smesso tosto la manfrina
coi goccioloni, splendida stellona.
Stavo falciando il prato, in sudatina
che persisteva da un'oretta buona.
Sull'erba ho dato prima sbirciatina
ed ora farò sera qui in poltrona...
Grazie per le tue dediche rimate,
dense di cuore e d'ansiti sinceri
nonché perfettamente combaciate.
Ora m'immergo in fondo ai tuoi pensieri
in lente ed attentissime falcate.
Presento intricatissimi sentieri... ♥ ;-))
ARIANNA
La posta invero è stata assai veloce:
il cuore mio una gran smania aveva;
dai libri miei narrarti sai, voleva
dei mondi e dell'amor che mi dà voce.
Ora ti appresti a leggere la foce
che prese la mia vita che sceglieva
dal giorni dell'incontro con mia Eva
di prender di mia vita la sua noce
di ogni mia risorsa millenaria,
mostrando al mondo che non solo Adamo
si pose come costola bonaria
al dio che sempre ha messo in mano
d'immenso amor la quantità sì varia.
Se Eva sceglie Eva non è invano!
'IO NON SONO DI QUI e poi KAIKI
conducono gli amici ai giorni inquieti
che ammorba di mia infanzia i giorni lieti.
nel mio vagar tra i lembi molto antichi
di errori che mi fecer come i fichi
di delenda cartago, che tu soldato vieti
alla resurrezione, e come sempre mieti
gli splendidi palazzi inceneriti.
A lei la vita mia con forza immensa
di dolore e d'estasi perfetta
in dono trasformai e ricca mensa.
Quanto amore e dolore il cuor accetta
quando l'unione è rima così intensa?
L'ultimo bacio la mente ancora infetta!
28 agosto
TONINO
Ti sento in
palla. Vai così: sei unica!
Vesti la gioia, butta vecchia tunica
e ai pensieracci neri dai scomunica!
ARIANNA
La calma,
invero, è la virtù dei forti
il motto al
rimeggiare non dà torti,
farò che questi giorni non sian corti...
TONINO
Il senso è salvo, sì, tutto sommato:
però, con le "licenze" hai abbondato!... ;-)))
Fa niente: conta il cuore, accalorato
in alto, schietto ed amicale afflato.
...(Dalla tua prosa sono impressionato!)
ARIANNA
Dimmi, maestro, in cosa ho ' licenziato'?
Spiega alla tua allieva cosa è stato
ad arricciare un naso così armato
di scienza, che solo poesia ha qui creato?
...( la prosa d' ogni giorno m'ha dannato..)
se vuoi
parlare, skype è collegato..
ti aspetterò tenendo corto il fiato...
TONINO
Un angelo che in casa perde piume
è un vivido e straordinario lume...
Non volerà più via, se resta implume!
le piume
perde se è preoccupato
che chi deve vegliar abbia imparato
a piangere in silenzio senza fine
senza cercar di togliere le spine
di un fiore rosso acceso e profumato
in nome dell'amore regalato.
le spine erano intrise di curaro:
il cuore è fermo e il sangue troppo amaro.
TONINO
Ho pure io il papà da qualche parte
lassù, più su di Venere e di Marte.
Lo persi a cinque anni solamente:
ma lui è nel mio cuore ben presente.
Risuona nei ricordi l'ocarina
...che suonava con arte sopraffina.
Mi sta all'anima appeso come un geco
che porto, caldamente, sempre
meco!
ARIANNA
tu senti il suono di quel suo strumento,
io piango di mio padre il sentimento:
restare senza babbo da bambini
è un'altra cosa che ci rende affini...
la vita certo inonda di poesia
chi ha fatto dell'amore
regalia...
3 settembre
TONINO
Alba: vita nascente da ogni notte
giocando con colori tenui a frotte,
balsamo a menti stanche ed ossa rotte..
ARIANNA
Ed ecco che giungevo in riva al mare
accorsa al cielo ed al suo richiamo:
trovavo il senso che non sempre diamo
al tempo colmo di giornate amare.
Il vento mi correva tra i capelli
con un sospiro tremulo d'amante,
le nubi in corsa, il cielo di diamante
la sabbia, l'onda e il volo degli uccelli
portavano il pensiero così in alto
ove il dolore sempre si scioglieva
spiccando nell'amore ardito salto.
Il canto del creato voce aveva
nel grande mare azzurro di cobalto
di un dio pietoso, che l'anima cingeva.
TONINO
Ari, ci vuole poco a darti il "la":
in un amen t'involi verso mondi
dei quali a noi umani tremebondi
sognare solo è dato, in voluttà.
...Cieli di pace e di serenità,
mari di conoscenze senza fondi,
spiagge di vivi ciottoli fecondi,
forme di vita dense di pietà.
Ogni alba qui su Gaia, pur divina,
dà luce a fame e guerre, ad ingiustizie,
a inquinamenti degni di latrina.
Ma, pur in questo mare di nequizie,
nel vento vola e va, sera e mattina,
la Poesia, fragrante di delizie.
5 settembre
Il ritmo: è
quello che non va mai perso!...
Santo Verdone subito, ed asperso!
ARIANNA
Troppo rider mi
fa la piccolezza:
lui recita con schiaffo e con carezza!!
BIRIMBAO E JEROME
TONINO
L’aria furbetta e dolce, il fulvo pelo
dipinto a chiaroscuri fantasiosi,
mi guata con occhietti a mezzo velo
dal cesto dei suoi viaggi soporosi.
Mi par d’udirlo dire: “Ehi, come osi,
umano, intrufolar le tue carezze
sulla pancina mia? Fra gli adiposi
miei glutei squittir tante stranezze?”.
Poi eccolo esibirsi in gran prodezze
di stretching, da ginnasta patentato,
schivando tentativi di carezze
sul dorso a sesto acuto dispiegato.
Eternamente stanco ed affamato,
fra ciotola e cuscino arriccia il naso
zompando poi di botto, assatanato,
su mosca zigzagante lì per caso:
l’insegue in pazzo tuffo contro un vaso,
cade, s’alza, riparte, cade ancora,
poi torna ciondolante al fido raso
mandando mosca e vaso alla malora.
Adesso ha sguardo fisso: non affiora
alcunché da enigmatica espressione
che un puntolino elegge a sua dimora.
O forse, invece, sì: la sensazione
che tutto vada bene, anzi benone.
Non lo paciocco più. Nulla gli belo.
L’osservo – allievo attento alla lezione –
mentre s’alliscia, pelo e contropelo.
Miao, gente! Io mi chiamo "Bimbumbao":
acchiappo i topi, aborro i birignao,
pappo poi dormo poi ripappo e ciao!
ARIANNA
Disteso sul mio letto a tutte l'ore
dorme Jerome d'un sonno sì profondo
che pure puoi girargli tutto in tondo
e non preoccuparti del rumore!
Ha quindici anni, suonano fra un mese:
mi scelse che di mesi tre ne aveva
e dal gruppo dei fratelli si tendeva
di getto tra le mie gran braccia tese.
Barbon gigante nero: grande cane
divenne di bellezza un bel campione
un tipo di eleganza da copione
e da leone una criniera immane.
Ormai è vecchio, sordo ed assai quieto
per quanto vivo e turbolento era:
allegro, sai, correva verso sera
lungo le spiagge spensierato e lieto.
A lui e me non resta che lasciare
che il tempo passi. A lui per riposare
in santa pace e a me per ricordare
il tempo che non può, mai più, più tornare.
TONINO
Jerome e
Bimbumbao: coppia di ferro.
Bella la foto, a gatto penzolante,
col cane che par dire "Ora t'afferro!"...
Le cosiddette bestie han cuor pulsante
e fanno compagnia
...con semplice magia!
ARIANNA
Il tuo sorriso fresco e malizioso
di un gatto arguto cela la saggezza..
nelle parole tue si sente arioso
un cuore dolce e pieno di allegrezza.
TONINO
Fai bene. Bussa, ché ti sarà aperto...
L'amore è così etereo e così forte
da scardinar d'un soffio ferree porte.
Auguri, Ari che giochi allo scoperto!
ARIANNA
Ah Tonino, la malattia d'amore
estranea da me la timidezza!
Desidero si forte la carezza
di lei, e stringerla al mio cuore!...
6 settembre
TONINO
Perché papà non smette di dormire?”.
La zia mi prende lesta per la
mano
e porta i miei 5 anni più
lontano.
Per casa, ovunque, gente a non
finire……
L’orfanotrofio è grigio da
morire:
non c’è la giostra con
l’aeroplano!
Le suore mi rifilan scopa in
mano
e corridoi eterni da
pulire...
Ramazza giorni e mesi, da
montagna
di polvere, un bel dì, una
caramella
sbuca, vivo color della
cuccagna.
La netto, lustro, bacio: ed è una
stella
che intasco, con il cuore in pompa
magna…
La mia miglior sera d’amore,
quella:
fusi nel letto in bella
succhiata lenta, dolce,
svincolata
da ogni stradannatissima
scopata!
ARIANNA
Quel bimbo che ci dava di ramazza
ormai cresciuto, è ora un gran poeta
che tesse versi lucidi di seta
e di torino lustra la gran razza.
Vorrei stringerlo al petto di ragazza,
quella che fui, e gioia desueta
mettere nel futuro unica meta
per me e lui, accorsi alla terrazza
fiorita di un'infanzia affettuosa
coi padri accanto, belli e sorridenti:
le tasche straricolme di succosa
caramella che, lingua contro i denti,
succhiasti a lungo in tenera e animosa
soddisfazione, e priva di lamenti!
Sperando che la metrica mi regga
aspetto sempre i tuoi suggerimenti..
I tuoi e d' alessio bei componimenti
frustan la vena mia, che mai si segga!
Noi poveri orfanelli non corregga
mai più la suora, e i lerci pavimenti
sian così lustri da renderci contenti,
se accanto un padre favola ci legga!
Le busse sono cose d'altri tempi?
Vorrei poterlo dire a quei bambini
che in casa con i padri vivon empi
giorni, passati al chiuso di stanzini
oscuri, e a stento, sai, li senti:
che non li sappian piangere i vicini.
TONINO
"Amor,
ch'a nullo amato amar perdona"...
Di casa sui sentieri d'Elicona,
gli umani cuori ammalia e poi rintrona.
L'assenza sua malanni e guai cagiona,
la sua presenza ad alti e bassi abbona,
...in una cacofonica ciaccona
che sordità squillante a tutti dona
e notte e giorno, eterno, lampa e sona!
" Amor che
nulla amato amar perdona"
da secoli è d'amore forte icona!
Nel cuore mio il bel ricordo intona
un cantico che ancor non mi abbandona.
Io spero che quel dio che tutto abbuona
ascolti la mia voce che ora tuona
ora piange, ora sorride e buona
sorte richiama, aspetta e s'abbottona...
TONINO
Siam tutti passerotti e tutti fiere,
in bilico perenne tra le sfere
celesti e le voragini più nere...
Ma il Bene è il vero ed unico Piacere.
Nel mite cinguettar, quanto Potere!
ARIANNA
Quel piccolo animato di chimere
lo so, non sente che il piacere
di aprir le ali e correre le vere
correnti dell'amor. Tutte le sere
io sento mie le sue piume leggere!
TONINO
Sempre qualcosa cambia, ad ogni istante:
si scacci ogni timor, seduta stante,
con la Speranza vivida e pimpante!
ARIANNA
Se il bimbo è da una fiamma non distante
sa che buttarci un dito è provocante!
Di novità la voce sì ammaliante
raffreno con la mano un po' tremante...
9 settembre
TONINO
Se conti
unicamente su te stessa
- a mente scevra da ogni brama ossessa,
a nessuna illusione genuflessa -
vedrai la manna, la Terra Promessa
e, nel deserto dell'amor, gran ressa...
ARIANNA
Io sono
sempre salda nell'intento
di cambiar marcia tosto a questa vita,
a volte, certo è chiaro, son smarrita:
non getto queste mie parole al vento!
L'azione che con forza ora ci metto,
ogni gesto, ogni causa, ogni rispetto
nello specchio del pensiero in cui rifletto
traguardo è ambito e pure assai perfetto:
attendo il prossimo magnifico diletto!!
14
settembre
TONINO
DOMANI
Un
tempo - brache corte, lunga fame,
birille, pallonate, “figurine”,
Natale schiaccianaso alle vetrine… -
l’aria sapeva d’aria, di legname,
di pane, vino, gatti, d’erba e strame,
di fumi che in paciose serpentine
narravano tepori di cucine,
locomotive nere, sogni, brame.
La sera a nanna presto e le preghiere:
dopo una cena ricca di parole,
calorica di cose da sapere.
L’inverno un mar di neve, mais, nocciole;
l’estate un lago limpido da bere,
con mamma a sospirare: «Se Dio vuole…».
Negli occhi suoi quel sole
che donava speranza a piene mani.
«Domani…», sorrideva…… Già!… Domani
ARIANNA
Domani non mi
coglie impreparata
se di oggi non
dimentico il tesoro
e di ore già
trascorse non scoloro
il ricordo,
nell'attendere giornata
di miglior
sembianza, quasi riversata
la speme
colorata e tutta d'oro
e l'attesa di
ogni sogno che dimoro
nel futuro, che
mi renda migliorata.
La mia vita
fino ad ora mi ha insegnato
che ' d'oggi' è
meglio viver di sicuro:
il domani viene
sempre inaspettato.
I miei sogni di
bambina contro il muro
del domani,
ogni volta ha sconquassato
un destino
troppo amaro e troppo duro.
4 ottobre
TONINO
Prese una brutta piega il mio sorriso
quando mi disse: “Sai, non
t’amo più”.
La luce nei suoi occhi era
d’un blu
che le tumefaceva tutto il
viso.
All’orizzonte l’ombra del
Monviso
pareva un dito medio volto in
su
e, tutt’intorno, il mondo era
un igloo
nel quale raggelavo
all’improvviso…
Non l’ho mai più scordata:
primo amore
che tuttora, in procinto
d’esser vecchio,
coltivo da incallito
sognatore.
Per lei dolcezze estatiche
apparecchio:
al Polo, da “pinguino
Imperatore”…
Tesoro, non tiriamo il calcio
al secchio!
ARIANNA
L' amor che oggi viene scalda il cielo
di questo stanco cuore ed io mi smielo,
ma sempre sempre sempre resto al gelo.
7 ottobre
TONINO
CANI DA VITA
Mi segue tutto il giorno, passo passo,
tra fame fisica e sognante affetto.
Lo sa, “Lilla”, che mica son perfetto,
...che alle carezze alterno cuor di sasso.
A mia pochezza umana offre ripasso,
costante, col suo sguardo più diretto:
quello che in fondo al cuore va, di getto,
fra bene e male in lotte da sconquasso.
E non c’è verso – eh no! – di cancellare
quel resoconto sempre sfavorevole
sul meglio che, volendo, potrei dare…
Sentirmi così spesso miserevole
è sfida rintuzzante: da accettare,
con occhio alle speranze più benevole.
ARIANNA
Lilla e Jerome son proprio due vecchioni:
ci hanno dedicato i verdi anni
di loro giovinezza senza affanni.
io spero che la sorte loro abbuoni
di udire della squilla gli alti suoni
che tutti chiama ad indossare i panni
di chi trapassa, e senza fare danni
li porti in sogno senza lampi e tuoni
là dove al rosicchiare un grande osso
non porrà fine il non aver più denti,
e correre potranno a più non posso.
La loro fedeltà senza lamenti
è il gran motivo che m'ha sempre mosso
a chieder all'umano: non ti penti?
15 ottobre
TONINO
BLACKOUT
Clicca e riclicca in questo strano mondo
nel quale ci si parla digitando-
io poi per giunta, indomito, rimando -
...m’accorgo di qualcosa che va a fondo.
Solo, nella mia stanza, fiumi grondo
di versi incolonnati ma allo sbando,
che fuggono di corsa attraversando
le linee con anelito giocondo.
Vanno a schierarsi in spazi preordinati
per nuovi ammassamenti già ben noti:
sembrano soldatini allineati.
Sì, qualcosa va a fondo: se ti scuoti,
ti scopri avulso fra reticolati,
in un blackout di sogni umani vuoti.
ARIANNA
I sogni degli umani non son vuoti:
sono piccole rivincite di canti
che tra reticolati senza incanti
con i tuoi versi, caro amico, scuoti.
...
E come se le rime che tu ruoti
accendan di coraggio i baldi fanti:
gli amici che tra i tasti neri vanti
e con le rime argute tu percuoti.
Non c'è timor di perdere il confine
tra il bello dell'umano creatore
e il freddo che all'amore mette fine
se il cuore tuo, eterno rimatore,
accende il buio ner con chiare mine:
i lampi di un poema guaritore.
1 novembre
ARIANNA
Morire ridendo e scherzando
giacere in pace sognando
svegliarsi ancora dormendo
dormire ancora vegliando
...la vita è un non sens tremendo!!!
5 novembre
ARIANNA
Agli irti colli piovigginando sale
il vino bianco o nero, che l'umore
mi toglie dal pesante dissapore
che sento quando tutto mi va male
Son usa a dir che bacco non assale
solo quel nero pianto mal d'amore,
ma certo porta un forte batticuore
lì dove verità è sempre tale!!!
17 novembre
ARI
Piove sugli empi e pur sui giusti
piove e ne ha per magri grassi e fusti.
io me ne resto in casa, che mi gusti
o no, Tonino, è inutile che frusti!!!
TONINO
SCHIANTO ANTICO
Ah, quanto mi
piacevi
se, spoglia sul
divano,
mi scivolavi piano
su impavido turgor…
Ma adesso, pur se
spingo
la fantasia, in
malora
va il tutto: e si
deflora
solo un ricordo
ancor…
I tuoi chili
sessanta
ora son anni, e in
vita
ballonzola
imbolsita
la “linea” tua
d’allor.
Ormai, cicciuzza
bedda,
balenottera allegra
che sudi come
negra,
mi schiacci pene e
cuor!
ARIANNA
CUSCINI D'AMORE
amico mio, qui superi te stesso!!!!
e mentre me la rido sotto i baffi,
che per fortuna non ho messo addosso,
rimiro di ciucciuzza i miei svolazzi.
che io, a quei sessanta già m'appresso
e per i chili, invece, sono ca.....
tonino bello.. cuscini son d'amore.
almeno starem comodi a dormire!!!!!!
18 gennaio 2012
TONINO
IO SOGNO
Un mondo di dimessi occhi sinceri,
dove non debba più nutrir nessuno
bastardi sogni d’essere “qualcuno”,
dove tutti sian vivi perché veri.
Un mondo alieno a ipocriti ciarlieri,
dove il silenzio mai sia un importuno;
dove ogni giorno le anime in raduno
colorino, festose, grigi e neri.
Un mondo dove ci si voglia bene
da matti, dove la normalità
sia poetare senza lune piene.
Un mondo dove sogno e realtà,
man nella mano, corrano per vene
calde di traboccante umanità.
ARIANNA
IO VEDO
un mondo dove correre felici
con gli animali, senza più temere
di incorrere nell'odio e nel dovere
di misurar nemici dagli amici
un'era dove quello che tu dici
è vero e giusto e accolto dal piacere
di stare insieme e rider con leggere
squillanti voci che mettono radici
nei cuori riscaldati da sincere
speranze, pulite da illusioni
d' esser eterni e viver di piacere.
quel mondo dove angeli a milioni
venuti dalle più lontane ere
ritrovino d'amor le dimensioni.
jessica (lunedì, 13 maggio 2013 16:06)
ora vi scriverò una poesie che ora io inventerò apposta per voi che potrete dare ad un'amica o ad un amico.
sei dono prezioso da custodire,
solo tu mi puoi capire.
Stare con te è una grande emozione,
non manca mai la tua comprensione.
Stai con me nelle difficoltà,
sei tu il mio grido di libertà.
È stata dura riuscirti a trovare
ma finalmente lo posso affermare
ce l'ho fatta, e buon per me,
starò ora e per sempre con te.
È inutile dire che sei molto importante,
e non ti brucerò in un istante:
lo sai bene pure tu,
che una come te non la trovo più!
a questo e tutto ciao e a presto
ariannaamaducci (venerdì, 12 ottobre 2012 21:05)
carissima elena!!
ma certo che qui è molto meglio per coloro che desiderano davvero leggere e guardare le mie cose..qui è tutto organizzato e a disposizione..
fb è un chiacchieraio, null'altro..
si è in pazza, ci si incontra, ma parlare davvero, conoscersi davvero è molto più difficile..
ma te dillo a tutti gli altri..
c'è una vera difficoltà a cambiare abitudini, a entrare in un sito..
molti non sanno neppure cosa è un sito, un blog, un link, un post..
e allora, tra quantità e qualità, io scelgo la qualità...
so che chi vuole davvero ari, qui ci verrà...
agli altri dico: grazie..e: ciaoo...
grazie, ti abbraccio, amica mia..
qui c'è molto da leggere..
e sono in piena produzione..
temo ti stancherai prima tu di leggere che io di scrivere e dipingere! (^_^)
elena (venerdì, 12 ottobre 2012 20:51)
wowwwwwww, tra fb e blog qui mi diverto di più a leggerti